Maggio: giornata dei bambini

Il 5 maggio in Corea si festeggia la giornata dei bambini e si tratta di una vera e propria ricorrenza nazionale. È una festa dedicata ai più piccoli e in questo giorno le scuole sono chiuse così come moltissime aziende, in modo da permettere alle famiglie di trascorrere del tempo di qualità insieme.

In tutto il Paese si svolgono eventi celebrativi e le famiglie trascorrono le giornate al parco, fanno picnic all’aperto e gite al parco dei divertimenti. I bambini ricevono regali di vario tipo come dolci e giochi; per celebrare la festività, in molti parchi e musei gli ingressi sono gratuiti o scontati per i piccoli visitatori.

La storia di questa festa dei bambini risale agli anni Venti del Novecento. Prima del 1922 quando venne istituita, in Corea del Sud si aveva la percezione che i bambini non fossero individui fragili da difendere e tutelare, quanto piuttosto persone che potevano essere usate per lavorare.

Fu lo scrittore Bang Jung-hwan a fondare una rivista per bambini nel 1923 e creare un genere distinto proprio per i bambini sia come libri, opere teatrali e canzoni; fu lui per primo a parlare nella sua rivista di come i problemi economici possano influenzare i bambini e corrompere la loro innocenza. Per Bang i bambini sono il futuro della nazione, per cui vanno valorizzati, rispettati e si rese conto dell’importanza di istruirli ed educarli. Arrivò a istituire questa festa in modo da far riflettere i genitori sull’importanza dei loro figli.

Ma il mese di maggio è il momento delle feste di famiglia. Dopo la Festa dei bambini, l’8 maggio si celebra la festa dei genitori. Non si tratta di una festa nazionale, quindi si va a scuola e al lavoro, ma si cerca sempre di trascorrerla in famiglia. I genitori e gli anziani vengono visti come modelli per le future generazioni. I figli donano garofani rossi che sono il simbolo dell’amore profondo e della gratitudine.

Il 21 maggio è la Festa della coppia coniugale. La data è simbolica, indica i due individui che diventano una sola famiglia.

E per finire, siccome anche gli insegnanti sono un tassello importante per la crescita e lo sviluppo dei giovani, il 15 maggio c’è anche la loro festa! Durante questa giornata i gruppi studenteschi organizzano eventi di ringraziamento per i loro insegnanti e donano dei garofani. Anche gli ex studenti tornano a far visita ai loro insegnanti per ringraziarli degli insegnamenti ricevuti.  

Mio figlio la prima volta che ha festeggiato la festa dei nonni, del papà e della mamma, mi fa: “Ma la festa del figlio quando arriva?”. Non gli sembrava giusto che non ci fosse una data in cui si celebrano i bambini. Quando scoprirà che deve volare in Corea per festeggiare e ricevere anche lui regali, vorrà trasferirsi senza pensarci due volte. E a voi piacerebbe avere queste feste in Italia?

Fabiana