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Jeju-do (제주도) L’Isola di Jeju

L’Isola di Jeju è una meta ambita per turisti da tutto il mondo e per i coreani stessi che trovano in quest”isola vulcanica panorami mozzafiato e una natura che regala emozioni.

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Foto Credit Young-ho Kim

L’isola di Jeju, situata al largo della costa meridionale della Corea del Sud, è un gioiello naturale e culturale che attira visitatori da tutto il mondo. Conosciuta per il suo clima temperato, Jeju è una popolare destinazione turistica, famosa per i suoi paesaggi vulcanici spettacolari, spiagge di sabbia nera e acque cristalline. La cima più alta della Corea del Sud, il monte Hallasan, si trova proprio al centro dell’isola e offre escursioni mozzafiato che conducono attraverso foreste dense e crateri vulcanici.

Foto Credit Young-ho Kim

Inoltre, l’isola è famosa per i suoi parchi tematici, e tra i molti musei presenti sull’isola,si può trovare il Museo di Storia Naturale e Folklore di Jeju che è un’attrazione imperdibile. Questo museo offre una panoramica completa sulla storia naturale dell’isola, comprese le sue formazioni geologiche uniche, la flora e la fauna. Inoltre,ha una sezione significativa è dedicata alle tradizioni folkloristiche, permettendo ai visitatori di immergersi nelle antiche usanze e nella vita quotidiana dei residenti di Jeju.

Foto web Trazy.com park Loveland in Jeju

Mentre uno dei parchi più originali e divertenti è Loveland, un parco all’aperto a tema dedicato all’arte erotica e presenta una collezione di sculture che esplorano temi legati alla sessualità e alle relazioni umane. Sebbene possa non essere adatto a tutti i visitatori, offre un’opportunità di riflessione e discussione su temi spesso considerati tabù. Il Museo Loveland è un esempio di come l’isola di Jeju offra una varietà di esperienze culturali che soddisfano i gusti più disparati, rendendola una meta di viaggio veramente completa.

Un altro museo di grande interesse è il Museo del Tè O’Sulloc, situato vicino alle piantagioni di tè verde. Questo museo non solo illustra la storia e la cultura del tè in Corea, ma offre anche degustazioni e esperienze interattive legate alla preparazione del tè. La struttura architettonica del museo è un’attrazione in sé, con il suo design moderno che si fonde armoniosamente con il paesaggio circostante. Il museo è una tappa obbligata per gli appassionati di tè e per chiunque sia interessato a conoscere gli aspetti più raffinati della cultura coreana.

Foto all credits shutterstock.com Museo del Te O’Sulloc

Un’altra attrazione famose è il “Seongsan Ilchulbong”, noto anche come “Pico dell’Alba”, un cono vulcanico che offre viste spettacolari al sorgere del sole. Il “Manjanggul Cave”, uno dei tunnel di lava più lunghi del mondo, è un’altra tappa imperdibile per gli amanti della natura e della geologia.

Foto Folk Village Jeju credit VISITKOREA

Per chi cerca un’esperienza culturale, il “Jeju Folk Village” offre uno sguardo sulla vita tradizionale coreana con case storiche e spettacoli folcloristici.

Infine, non si può perdere una visita al Giardino Botanico di Spirited Garden, considerato uno dei più bei giardini di bonsai del mondo. Questo giardino è un’oasi di tranquillità, con bellissimi paesaggi progettati per riflettere l’armonia tra uomo e natura. Passeggiare tra i bonsai meticolosamente curati e i laghetti tranquilli è un’esperienza rilassante che offre un contrasto piacevole con le avventure più attive che Jeju ha da offrire.

Foto credit m.visitjeju.com Spirit Garden

Un’altra curiosità interessante riguarda le Haenyeo, le donne subacquee di Jeju, che sono famose per le loro abilità di immersione in apnea. Queste donne, alcune delle quali hanno superato i settant’anni, si immergono senza attrezzature moderne per raccogliere frutti di mare come abalone, ricci di mare e alghe. La loro tradizione e il loro coraggio sono stati riconosciuti come patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, rappresentando un esempio straordinario di forza e resilienza femminile e con Kotalia ne abbiamo parlato in un articolo qui su kotalia.

Una delle statue più originali che si trovano sull’isola sono gli Haraboji di pietra, conosciuti anche come “Dol Hareubang”, sono un altro dei simboli più iconici dell’isola di Jeju, in Corea del Sud. Queste statue di pietra vulcanica raffigurano figure maschili con espressioni benevole e indossano cappelli a forma di fungo. Originariamente scolpite durante il periodo della dinastia Joseon, queste statue sono considerate guardiani dell’isola e si trovano spesso all’ingresso dei villaggi e dei templi, dove si crede che proteggano dagli spiriti maligni e portino fortuna.

Un’altra attrazione imperdibile è la Grotta di Manjanggul, una delle più lunghe gallerie di lava del mondo. Questa grotta, formata da antiche eruzioni vulcaniche, offre un’esperienza unica con le sue formazioni di lava impressionanti e la sua atmosfera misteriosa. Camminare all’interno della grotta è come fare un viaggio nel tempo, esplorando le forze naturali che hanno modellato l’isola nel corso dei millenni.

Foto credit www.koreantour.com Manjanggul Cave

I villaggi dei pescatori di Jeju offrono uno sguardo affascinante nella vita tradizionale dell’isola sudcoreana. Questi pittoreschi insediamenti costieri sono disseminati lungo le rive dell’isola e sono noti per il loro legame profondo con il mare. Gli abitanti di questi villaggi, molti dei quali sono pescatori di generazioni, vivono una vita semplice e laboriosa, mantenendo vive antiche tradizioni e tecniche di pesca tramandate attraverso i secoli.

Visitare i villaggi dei pescatori di Jeju offre un’esperienza autentica e immersiva. I turisti possono esplorare le strade strette e le case tradizionali, gustare piatti freschi a base di pesce nei ristoranti locali e persino partecipare a tour di pesca per vedere da vicino le tecniche utilizzate. Questi villaggi non solo conservano un modo di vivere antico, ma offrono anche un rifugio tranquillo lontano dalla frenesia della vita moderna.

Ristoranti come il “Myeongjin Jeonbok” offrono deliziose pietanze a base di abalone, un mollusco pregiato. Per chi ama la carne, “Donsadon” è un must-visit, famoso per il suo maiale nero alla griglia. Inoltre, il cibo di strada è molto popolare sull’isola, con mercati come il “Dongmun Market” che offrono una varietà di snack e dolci tradizionali coreani.

FOTO Web caffè Untitled 2017 G-Dragon
Foto credit asianwiki.com G-Dragon dei BigBang

Il ristorante di un famoso cantante Idol G Dragon, che si chiama “Untitled, 2017”, è una delle destinazioni culinarie più affascinanti dell’isola. Situato in una delle zone più pittoresche di Jeju, il ristorante offre una fusione unica di cucina tradizionale coreana e influenze internazionali, rendendolo un luogo imperdibile per gli amanti del cibo e i fan del celebre artista. Il menù del ristorante G Dragon a Jeju è un viaggio gastronomico che celebra la ricchezza dei sapori locali, utilizzando ingredienti freschi e di stagione provenienti dall’isola. Piatti come il bulgogi, il bibimbap e il pesce fresco sono reinterpretati con un tocco moderno, offrendo ai commensali un’esperienza sensoriale unica. In aggiunta, la selezione di vini e cocktail è curata con la stessa attenzione, rendendo ogni pasto un’occasione speciale. L’ambiente del ristorante è un vero spettacolo visivo, con un design moderno e accattivante che riflette la personalità e lo stile distintivo di G-Dragon. Le pareti sono adornate con opere d’arte contemporanea. Che siate fan di G-Dragon o semplicemente alla ricerca di un’esperienza gastronomica indimenticabile, il ristorante G Dragon a Jeju è sicuramente una meta da non perdere.

L’isola di Jeju vi aspetta con le sue innumerevoli attrazioni turistiche, la sua fauna, i suoi locali e la sua gente… non mi resta che augurarvi Buon Viaggio e che sia un bellissimo viaggio fatto di scoperte e di nuove ed emozionanti sensazioni.

Paola Pelissa

Foto Copertina Credit Young-ho Kim

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