Black day: la festa dei single

Dopo San Valentino e il White Day, il 14 aprile in Corea festeggiano i single! Il Black day nasce come una festa di autocommiserazione per le persone che non sono accoppiate. Si può celebrare da solo oppure insieme a tutti gli altri amici single. Anche il Black Day è una festa commerciale, incentrata sul pubblicizzare la vendita di oggetti e servizi utili per le persone single, da acquistare per sé.

Cosa si fa durante questa festa?

Ci si veste di nero e si mangiano cibi del medesimo colore. Infatti il piatto che si mangia in questa occasione sono i jjajangmyeon, che sono appunto neri perché si tratta di noodle conditi con un sugo a base di fagioli neri. Spesso, durante questa giornata, si organizzano gare a chi mangia più jjajangmyeon.

Ma per quale motivo si è scelto proprio questo piatto?

Sicuramente il motivo principale è perché il colore di questo cibo richiama il nome dell’evento. E poi perché i jjajangmyeon sono spesso considerati cibo di conforto, utile per risollevarsi il morale quando si è tristi. Per cui sembra proprio il cibo perfetto per richiamare il significato di questa festa, ossia il consolarsi perché si è single. Molti terminano il pasto con altri cibi di colore nero, come torta al cioccolato fondente.

L’idea iniziale del consolarsi nel corso degli anni è parecchio mutata e, oggi, molti sono contenti di essere single, perché essere soli tra molti giovani ha perso lo status negativo. Anche se in Corea c’è molta pressione sull’argomento fidanzamento e matrimonio, che sono visti come una tappa obbligatoria per sentirsi realizzati, piano piano molti giovani scelgono di essere single e ne vanno fieri. C’è da dire poi che, in realtà, la festa diventa un pretesto per conoscere potenziali partner.

E voi siete single? Volereste in Corea per festeggiare questa festa?

Fabiana

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