I Manhwa e i Webtoon sono i protagonisti della prima Masterclass presentata al
Florence Korean Film Festival giunta alla sua 21a edizione. Veronica Croce, in qualità di Curatrice della Masterclass ha presentato, al pubblico presente in sala, il webtoonist Kim Woo Seop, creatore di “Shark”, e l’artista di successo Jeong Kyu-ah, famoso perché ideatore in Patria di “La Grande Battaglia di Cheoinseong” (2019); “50 episodi di Storia dei Tre Stati” (2013);
“Cheongsan-ri: La guerra d’indipendenza” (2020); il webtoon “Una notte di silenzio“
(2021-2022); di “La guerra dell’oppio” (2023) e in Europa perché ha pubblicato il
fumetto “Noryang” in Francia.
“È una masterclass molto importante non solo per i nostri ospiti ma anche perché abbiamo presenti dei giovani ‘futuri artisti’ della Nemo Academy Firenze e di una scuola superiore che possono interagire con gli artisti coreani, oggi qui presenti.”
Veronica Croce
Poco prima di iniziare i lavori della Masterclass è stato mandato in onda un video
dell’illustratore manhwa Jeong Kyu-ah che lo ritrae all’opera mentre disegna il
personaggio del Generale Yi Sun-sin in un evento del 2020 che promuove le arti
figurative. Lo stesso artista afferma, in tale occasione, che “questo personaggio lo
impegna da circa tre anni e che attraverso questa figura, importante per i coreani,
vista la situazione complicata a causa del CoVid19, è suo intento trasmettere il
messaggio di poter superare le difficoltà.”
Al fianco di Veronica Croce il Direttore del FKFF2023, Riccardo Gelli, e il Direttore
Artistico e Didattico della Nemo Academy of Digital Arts Firenze, Francesco
Mariotti, per l’avvio della masterclass.
Alla domanda della Curatrice Croce su cosa pensassero del successo del
manhwa/webtoon trasportato nel mondo cinematografico e nella produzione di
Kdrama molto seguiti, anche nel nostro Paese, ha risposto il webtoonist Kim Woo
Seop:
“Mi piace tanto il fatto che, attraverso queste piattaforme per l’appunto, questo fenomeno di realizzare dei Kdrama, oppure dei film audiovisivi con il webtoon fa si che possano vederlo tante persone, perché chi ama vedere i contenuti audiovisivi poi lo riporta ai webtoons che sono gli originali e anche viceversa. Questo fenomeno mi piace molto perché il webtoon ha modo di raggiungere sempre più persone.”
“C’è tanta interazione a parer mio – ha dichiarato ai microfoni Jeong Kyu-ah
rispondendo anch’egli alla domanda posta dalla Curatrice Croce – perché
realizzando webtoons c’è una maggiore reazione immediata da parte del pubblico.
Richiedendo il webtoon un badget minore, comunque, a quello di un film è più facile
sperimentare diverse cose. Quindi i registi di film e dei Kdrama sono in grado di avere
uno storyboard, attraverso le reazioni precedenti del pubblico, fanno sì che poi ci sia
possa avere una produzione cinematografica. Ed è questa interazione – ha concluso
Jeong Kyu-ah – che trovo molto interessante.”
“È un fenomeno incredibile quello dei webtoon che stanno crescendo tantissimo in
Europa e anche da noi, in Italia – ha esordito Francesco Mariotti, ponendo di fatto
la sua prima domanda agli ospiti – sono felice essere qui a condividere con due
maestri del genere quella che è la loro esperienza. Esistono in Corea delle scuole che,
in maniera specifica, fanno webtoon e se in altre parti del mondo loro sanno
dell’esistenza di queste scuole (so che in Italia e in Francia sta crescendo molto anche
lì questa forma d’arte) e in caso quali sono, secondo loro, le condizioni migliori per
insegnare, quali sono i criteri più importanti di questo tipo di settore?”
L’indole, la natura, del coreano standard è che vanno molto di fretta e prediligono l’efficienza. Posso dire che in tutte le Università c’è una formazione dedicata solamente al webtoon. Prima era chiamata ‘Animation Manhwa’, ora stanno cambiando un po’ la direzione in ‘Webtoon Animation’. Stando qui a visitare l’Europa non posso fare a meno di non notare tutti i beni artistici che voi avete la fortuna di ritrovarvi e credo sia davvero una cosa bellissima. Dall’altra parte, in Corea, prediligendo l’efficienza si preferisce un approccio più immediato e diretto, quindi un criterio, una condizione che può essere importante per l’educazione dei webtoon. Credo che sia un prediligere la creatività per un impatto diretto.
Jeong Kyu-ah
“Provengo dalla grafica e amo molto i fumetti, i Comics – ha esordito il Direttore del
FKFF Gelli – ed ora il fumetto del futuro, per l’appunto il webtoon. Io porto la mia
esperienza dei viaggi fatti in Corea e lì ho avuto il piacere di trovare varie scuole di
settore, il Museo del Manhwa e l’International Fantastic Film Festival a Bucheon così
come il Busan Cultural Contents Complex. Il perché fare questa ricerca sul webtoon?
Perché vedo poco qui in Italia sui fumetti coreani, mentre i francesi hanno diverse
case editrici e promozione. Ciò permette loro di pubblicare dei webtoon grazie a
collaborazioni coreane come la ‘Naver Webtoon’, cosa che da noi manca.”
Il webtoonist Kim Woo Seop, nel corso della masterclass, ha avuto modo di
confidare al pubblico che è “molto sorpreso, piacevolmente, del successo del webtoon
perchè essendo solitamente una persona che lavora molto a casa e solo quando esco
fuori e vengo invitato a questi eventi prendo contezza del fenomeno” e venuto a
conoscenza della presenza di molti giovani futuri artisti in sala ha condiviso la
tecnica che usa nell’approntare le sue opere dando inizio così al workshop.
L’artista Jeong Kyu-ah ha invece avuto modo di raccontare come è nata la propria
collaborazione ed esperienza in Francia che lo ha portato alla firma di “Noryang”.
Il pubblico ha potuto interagire direttamente con gli ospiti, porgendo loro domande
specifiche sulla metodologia e sulla tempistica da rispettare nelle fasi di
realizzazione di un webtoon/manhwa. Domande alle quali generosamente i due
illustratori coreani hanno risposto condividendo della propria esperienza nel
dettagliare le fasi della lavorazione e spesso i sentimenti che provano nella
creazione del webtoon.
A fine workshop, la foto di gruppo ha sancito la chiusura della prima Masterclass
della 21esima edizione del Florence Korean Film Festival.
RoAnaSal
Foto tratte dalla masterclass