Il Capodanno in Corea si festeggia allo stesso modo che in Italia e nelle altre parti del mondo… salvo che, in realtà, il vero Capodanno coreano non sarebbe il primo gennaio! Sì, perché i coreani seguendo il calendario lunare, cinese, festeggiano Seollal che quest’anno cadrà il 22-23 gennaio. Nonostante ciò, anche la Corea si è adeguata al calendario solare e molte tradizioni occidentali ed eventi vengono ormai organizzati anche per la notte del 31 dicembre. Ma se da noi a mezzanotte si brinda e ci si scambia un bacio, in Corea si celebra con un saluto all’alba.
DOVE AMMIRARE L’ALBA A CAPODANNO IN COREA…
Molti coreani si dirigono verso le montagne più alte o verso la costa orientale per vedere la prima alba, in quanto credono che i desideri espressi guardando la prima alba dell’anno siano i più potenti. La spiaggia di Jeongdongjin, sulla costa orientale della Corea, è raggiungibile da Seoul in un paio d’ore, per cui molti prendono il treno di notte per arrivare al mare poco prima del sorgere del sole. A Gangneung ci sono due importanti festival dell’alba: il Gyeongpo Sunrise Festival e il Jeongdongjin Sunrise Festival.
FUOCHI D’ARTIFICIO A CAPODANNO
Se non vuoi correre a inseguire l’alba per esprimere un desiderio, ma cerchi i classici festeggiamenti occidentali con musica e fuochi d’artificio, allora a Seoul trovi tutto quello di cui hai bisogno. Alla Lotte Tower si festeggia con un grandioso spettacolo pirotecnico. Dalla torre esplodono luci colorate.
Altrimenti, altri fuochi d’artificio vengono esplosi dal COEX a Gangnam, oppure lungo il fiume Han. Inoltre a Gangnam e Itaewon vengono organizzati numerosi party nelle discoteche e nei club più famosi e frequentati.
E PER UN CAPODANNO ROMANTICO IN COREA?
Anche a Capodanno, come a Natale, i parchi divertimenti fanno furore tra le coppie, in quanto sono considerati come dei modi romantici per iniziare il nuovo anno insieme. Il più frequentato ovviamente è il Lotte World. Ma per i più romantici e danarosi, anche gli hotel propongono dei pacchetti speciali, comprensivi di cena e stanza addobbata.
In giro per la città di Seoul ci sono diversi concerti la notte del 31 dicembre: uno dei più famosi è sicuramente quello che si svolge al centro commerciale Times Square. Il Centro commerciale è uno dei più grandi a Seoul, ha aperto a settembre del 2009 e ha un atrio al primo piano con due ponti e uno spazio centrale così ampio che dà la possibilità di organizzare eventi musicali con le star del K-pop, mercatini, spettacoli di magia e l’annuale conto alla rovescia il New Year’s Times square.
CAPODANNO IN COREA TRADIZIONALE
Se invece siete in cerca di qualcosa dal sapore più tradizionale, allora dovete sentire il suono della campana Bosingak, che si trova non lontana dal palazzo centrale di Gyeongbokgung.
Sebbene la versione moderna della cerimonia del suono delle campane di Capodanno abbia avuto inizio dopo la guerra di Corea del 1950-53, la sua storia risale all’era Joseon (1392-1910). Nel periodo della dinastia Joseon, infatti, la campana veniva suonata ogni giorno, quando i cancelli della fortezza di Seoul venivano aperti e poi chiusi. Nel periodo buddista, invece, i monaci suonavano la campana per il benessere e la pace del popolo e del paese. La suonavano nei 33 cieli governati da Jeseokcheon, la divinità buddista Sakra. La versione attuale risale quindi a quella del 1953, pochi mesi dopo la fine della guerra, e si adotta la tradizione buddista.
A ogni Capodanno, allo scoccare della mezzanotte, questa campana viene suonata per 33 volte da una decina di persone che durante l’anno si sono distinte perché hanno fatto qualcosa di importante per la Corea. La cerimonia si tiene ogni anno dal 1953. Il suono della campana saluta il vecchio anno ed è espressione di speranza e attesa per quello nuovo.
Decine di migliaia di persone si raddureranno fuori al freddo, dopo due anni di stop a causa della pandemia, per assistere allo spettacolo dei 33 rintocchi della campana e poi dei fuochi sparati nel cielo. Puoi assistere anche da casa, in quanto l’evento verrà trasmesso in tv tramite YTN. Sarà trasmesso anche in live streaming nella piazza di Gwanghwamun e nella piazza di Dongdaemun Design, nel centro di Seoul, per evitare il sovraffollamento del padiglione.
Vi segnaliamo le celebrità invitate a suonare la campana di Bosingak:
- OH Sehoon (Mayor of Seoul)
- Kim Hyunki (Chairman of the Seoul Metropolitan Council)
- Jo Heeyeon (Superintendent of Seoul Metropolitan Office of Education)
- JEONG Moonheon (District Head of Jongno-gu Office)
- KOO Sookjeong (ROK Military Police Widows Association Seoul Branch Director)
- KIM Joonkyung (Gangnam Fire Station Fire Chief)
- CHOI Youngjin (Volunteer traditional music performer)
- KIM Dongjoon (Seoul Welfare Award Grand Prize Winner of 2022)
- Nguyen Thi Dam Ting (Vietnamese, Seoul Volunteer Award Grand Prize Winner of 2022)
- LEE Sangyool (Director of Korea Aerospace Research Institute)
- JUNG Eunhye (Caricaturist and Actress)
- KIM Taekyun (Comedian and Radio MC, PR Ambassador for Seoul Metropolitan Government Since 2o17)
- CHO Gue-sung (Korean National Soccer Team)
- PARK Jiwon (Korean National Short Track Skating Team)
CHO Gue-sung, dopo essersi distinto nel mondiale in Quatar, lo abbiamo indovinato 😀 E voi conoscete e seguite qualcuno di questi personaggi? Ve ne aspettavate altri?
Noi di Kotaᆯia approfittiamo dell’articolo per fare tanti auguri a tutti i coreani che il 1 gennaio festeggeranno un anno in più, a quanto pare, per l’ultima volta (ma per saperne di più, non perdetevi i prossimi articoli).
Fabiana
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